L’enciclica “Laudato Sì” Un Ponte di Speranza
È ancora più sorella l’acqua che manca sempre ai popoli più poveri e diminuisce nei paesi ricchi, dove si tende a privatizzarla trasformandola in merce soggetta alle leggi del mercato e soffocando un diritto di accesso “umano essenziale, fondamentale e universale”, in mancanza del quale chissà quanti altri diritti potrebbero essere negati, quali gravi conflitti potrebbero accendersi in futuro …
È ancora più sorella nostra madre terra, che continua a produrre frutti, fiori variopinti ed erba, donando agli uomini nutrimento e bellezza, ma ogni giorno sempre più contaminata e offesa, depredata e impoverita, con i cieli sopra tante grandi città da tempo non più azzurri e gli abitanti costretti a respirare con le mascherine; con foreste sempre più estese ogni anno abbattute e un bilancio sempre più preoccupante di specie vegetali e animali scomparse, dimenticando così che “tutte le creature sono connesse tra loro e che tutti noi esseri creati abbiamo bisogno gli uni degli altri…”.
Il processo di degrado ambientale sembra oggi inarrestabile, mentre scienza e tecnologia avrebbero dovuto tutelare il patrimonio naturale affidatoci, alleviando, nel contempo, le condizioni di povertà e incentivando occasioni di crescita.
“Rinunciare a investire sulle persone per ottenere un maggior profitto immediato è un pessimo affare per la società”, sottolinea papa Francesco, riproponendo, a noi cristiani e non solo, un modello comportamentale e l’asse valoriale che ha, da sempre, accompagnato la storia della Chiesa.
Ci ricorda che bisogna sempre mettere al centro delle attività umane dignità e diritti della persona, ristabilendo il rapporto di figliolanza con Dio e di fratellanza con il creato. Ci dice che non dobbiamo stancarci di versare il seme dell’amore e riafferma che senso di responsabilità e solidarietà, conversione interiore e generosità, rispetto della natura e attenzione per i poveri viaggiano insieme. Esorta gli uomini di buona volontà a costruire un ponte di speranza.
Il cuore puro come via ineludibile per salvare l’ambiente.