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Famiglia: profumo di felicità


“Difendiamo la famiglia perché lì si gioca il nostro futuro!”, così il Papa a Filadelfia, poche settimane fa, al Convegno internazionale delle famiglie.

Difendere la famiglia… Come? Perché? Come possiamo accettare che la “famiglia è fabbrica di speranza”? Certamente, nell’attuale contesto saremmo portati a guardare in tutt’altra direzione: quella della disperazione e della stanchezza. Il concetto stesso di famiglia si sfalda e si ricompone velocemente in modo del tutto inaspettato; le politiche sociali non tutelano come dovrebbero genitori e figli, la qualità del tempo condiviso è condizionata da ritmi di lavoro economicamente produttivi, ma umanamente sterili. Come si può pensare di alimentare la speranza e la fiducia nella famiglia in un generale contesto di difficoltà materiali?

D’altro canto, mi chiederei se veramente siamo di fronte ad una crisi dell’istituzione familiare e se riteniamo di poterla salvare cambiandone l’involucro esteriore. Troppo semplice, troppo sbrigativo.

Possiamo con certezza affermare se sia destinata a maggiore successo un’unione di fatto o omosessuale o un matrimonio religioso? Da qualunque persona o genere, come si usa spesso negli ultimi tempi, venga la scelta del matrimonio o della convivenza, dobbiamo ricordare a noi e agli altri che essa deve nascere da un atto di amore libero, responsabile e condiviso che implica impegno, sacrificio, dono di sé e progettualità a lungo termine. Il bravo marinaio sa che ci saranno giorni di bonaccia e di tempesta, di pesca abbondante e di delusione e stanchezza. Questo non gli impedisce di prendere il largo, ogni giorno, con fiducia e speranza.

Penso che oggi, paradossalmente, il desiderio di famiglia sia un salvagente nella disperazione e nella solitudine. Non è forse la famiglia il luogo in cui ritroviamo la nostra umanità, anche nella fragilità, e riprendiamo le forze? Tornare in famiglia è riprendere ossigeno, sentire il profumo inebriante dell’amore che si rinnova e si alimenta, che riprende forza dopo ogni fatica o ogni dolore, che perdona ogni debolezza e rialza da ogni caduta.

Famiglia è palestra di misericordia, dunque, oltre che di speranza. Una famiglia felice sparge il suo profumo intorno a sé e può contribuire a rendere migliore l’intera società.

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