Mercatino di Beneficenza - Seminare Speranza
E’ tornata a trovarci la fondatrice e presidente dell’associazione “Matumaini-Speranza” Onlus di Milazzo, sabato 28 novembre. Noi catechisti di S. Maria Assunta con i fanciulli e le loro famiglie ci siamo ritrovati nel pomeriggio nella Chiesa Madre dove Carmen, con il garbo e la semplicità che la contraddistinguono, ci ha dato precisi ragguagli, con l’aiuto di slides e filmati, sul progetto realizzato nel 2015 in un villaggio del Congo e a cui la nostra comunità parrocchiale ha avuto la gioia di contribuire con la raccolta fondi dell’Avvento dello scorso anno.Attraverso le immagini proiettate abbiamo conosciuto Clementine, una coraggiosa donna congolese che rimasta orfana in tenera età è stata allevata dai nonni e ben presto ha iniziato a lavorare. Con i soldi messi da parte ha poi studiato a Kinshasa e si è laureata in Economia per poi tornare a Dungu il suo piccolo villaggio. Qui ha avviato dei progetti per aiutare i bambini ad avere uno dei principali diritti di ogni essere umano: il diritto all’istruzione. Ha raggiunto questo obiettivo dando una possibilità di lavoro e dunque di sopravvivenza a chi accudisce questi bambini. I campi di lavoro sono spesso lontani dal villaggio e i bimbi rimangono soli o affidati agli anziani. Lei invece ha preso in concessione un terreno molto vasto che poi, con arcaici metodi, fraziona dandolo a donne (spesso sole, vedove di guerra, mutilate). Insieme a questo fazzoletto di terra affida ad ogni donna anche 50 dollari per comprare semi, attrezzature ... Ogni 3 mesi, con il ricavato della vendita del raccolto, esse restituiscono 55 dollari invece che 50. Dieci donne con i loro 5 euro in più rendono così possibile il finanziamento di un’altra donna nel villaggio… e tutto ricomincia. Una sorta di circolo virtuoso dunque. Ma il tutto ad una condizione: per accedere a questo progetto quelle donne devono impegnarsi a sostenere gli studi dei loro figli.
Il ricavato della nostra vendita di beneficenza dell’anno scorso ha dato la possibilità ad altre 15 donne di usufruire di questo microprestito ed inoltre con un contributo aggiunto dalla Onlus stessa è stato comprato del riso per le famiglie più povere del villaggio.
La presenza di Carmen nella nostra comunità, proprio alla vigilia della vendita di beneficenza 2015 “Seminare speranza”, ha voluto costituire un ulteriore sensibilizzazione delle famiglie alle problematiche della povertà e per educare insieme i nostri bambini alla mondialità.
