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GA Mylae 2016 un’esperienza di vita


Lo scorso 29 Febbraio dopo circa due decenni è tornato in Sicilia il Parlamento Europeo Giovani con un GA Day, ovvero un’Assemblea Generale. Promotori dell’iniziativa sono stati sei studenti del Liceo “Impallomeni” di Milazzo: Alessia Cappelli, Michela Calderone, Davide Di Staso, Giuseppe Irato, Roberta Pagano, Silvio Nastasi sono membri del PEG sin dal marzo 2015 quando hanno partecipato alla Selezione Nazionale a Riva del Garda. Entusiasti della loro esperienza, che li ha portati a confrontarsi in lingua inglese con altri delegati di tutta Italia su temi di rilevanza internazionale, hanno deciso di organizzare di un evento sul loro territorio. Il PEG, nato nel 1994, è il comitato nazionale di EYP (European Youth Parliament), che in tutti e 39 Paesi del mondo in cui è presente (varcando, dunque, i confini continentali) organizza circa 500 eventi ogni anno, cui partecipano circa 28.000 delegati e nei quali è promossa la dimensione e l’identità europea.

Il PEG rappresenta un’opportunità importante per la socializzazione, per avvicinare i giovani alle dinamiche sociali, politiche, culturali ed umane che regolano la vita della società, per approfondire tematiche che tangono la vita quotidiana ma che troppo spesso sono oggetto di eccessiva superficialità. Ad esempio? La tratta di esseri umani, l’immigrazione, le nuove tecnologie nell’ambito dell’insegnamento, i movimenti separatisti, le nuove forme di energia, lo sfruttamento sessuale: questi gli argomenti dibattuti durante l’evento di Milazzo. Esso è consistito soltanto nella parte culminante di un’esperienza PEG, infatti, nella splendida location del Castello di Milazzo ha avuto luogo l’Assemblea Generale; di norma, durante gli eventi nazionali essa è preceduta da giorni di Teambuilding (in cui si “costruisce” la commissione) e di Committee Work, nel quale il gruppo lavora alacremente alla stesura di una proposta di risoluzione da discutere e votare poi durante la GA. Ben cinque licei della provincia di Messina hanno risposto all’invito degli organizzatori formando sei delegazioni: tra essi il “Medi” di Barcellona e lo stesso “Impallomeni” di Milazzo. La buona riuscita dell’evento è un’enorme soddisfazione per tutti. Per i delegati che per la prima volta si sono accostati a questa realtà e per i sei giovani organizzatori, che hanno visto realizzarsi un vero e proprio sogno cui si sono dedicati anima e corpo per lunghi mesi. Quest’esperienza serve per tutti: si rafforza lo spirito di gruppo, si prendono decisioni importanti, attraverso la “cittadinanza attiva” si diffondono e si infondono gli ideali di impegno, solidarietà e passione in quanti domani saranno responsabili della società, si creano splendide amicizie e si condividono interessi che accrescono le relazioni umane.

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