Il grest PerDiQua - La parola ai protagonisti
"PerDiQua" è stato il tema del Grest 2016 organizzato dalla Parrocchia Santa Maria Assunta tenutosi presso i locali dell’oratorio parrocchiale nel mese di Luglio. Coordinato da Michele Munafó e Chiara Italiano, sotto la guida del parroco Santino Colosi, l’oratorio estivo ha visto la partecipazione di 165 bambini, tra i 5 e i 14 anni, con un' équipe di 40 animatori e la costante collaborazione delle catechiste e di diverse figure espressione della comunità parrocchiale. Quattro sono state le intense settimane di giochi, attività e uscite varie tra mare, piscina e parco avventura. Ancora oggi a distanza di ben due mesi riecheggiano, accompagnati da un pizzico di nostalgia, sentimenti di soddisfazione per quanto di bello é stato fatto. Si dicono molto soddisfatti i genitori, che anche quest'anno hanno deciso di fidarsi di noi: tra tutti interprete di ciò é stato un papà che su un noto social network ha scritto: "Siete stati formidabili nell'organizzazione e per la disponibilità e attenzione fraterna con cui avete seguito i bambini e i ragazzi a voi affidati, sotto la guida formativa e sapiente di Padre Santino". Contenti si dicono i bambini con cui abbiamo avuto l’opportunità di trascorrere questi indimenticabili giorni: una nostra “grestina” ci ha lasciato questo bel messaggio: “Alla fine questo grest l’abbiamo vinto tutti perché non possiamo dire di non esserci divertiti. É bellissimo stare con le persone a cui vuoi bene. Mi manca svegliarmi pronta per andare al grest, ci vediamo il prossimo anno”. Anche tra i ragazzi, soprattutto tra coloro che per la prima volta si sono impegnati come animatori, a prevalere é la felicità per avere vissuto nel migliore dei modi questa esperienza, che sicuramente è rimasta, rimane e rimarrà nel cuore di ciascuno. Rigenerati da questo che non possiamo non definire un successo - certo non di un gruppetto di persone ma di tutta intera una comunità - non vogliamo fermarci qui ma desideriamo lavorare per le attività invernali che quanto prima riprenderanno nel nostro oratorio e con uno sguardo proteso già all’estate che verrà.