Itinerario Battesimale - Quaresima 2017

La Liturgia divide le cinque Domeniche della Quaresima in due gruppi: il primo è composto dalla prima Domenica che ci presenta i quaranta giorni di Gesù nel deserto tentato dal diavolo, mentre la seconda ci conduce sul monte a contemplare il Suo volto trasfigurato, anticipo della Sua gloriosa resurrezione nel giorno di Pasqua. Il secondo gruppo, composto dalla III, IV, e V Domenica, sviluppa tre differenti tematiche per i tre diversi anni del lezionario. Penitenza e Battesimo sono le caratteristiche principali di questo tempo liturgico fin dal IV secolo, e possiamo rinvenirne le tracce già a partire dal II secolo. L'anno A, che stiamo celebrando, ha una più marcata connotazione battesimale rispetto agli altri anni.

“Un nesso particolare lega il Battesimo alla Quaresima come Kairòs, un tempo propizio per sperimentare la Grazia che salva in Cristo Gesù. Tutta la Quaresima infatti è un cammino verso questo grande incontro col Signore, una immersione (bàptisma) nella sua infinita Misericordia” (Benedetto XVI). Dobbiamo alla Costituzione Conciliare sulla Liturgia, la Sacrosanctum Concilium, la caratterizzazione delle tre Domeniche precedenti alla Domenica delle Palme, che non poteva scegliere in modo migliore i testi scritturistici.

I brani del Vangelo sono quelli della Samaritana al pozzo (Gv 4,5-42), del Cieco nato (Gv 9,1-41) e della Resurrezione di Lazzaro (Gv 11,1-45). La scelta e l'ordinamento di questa eccezionale trilogia di testi, con il loro richiamo all'Acqua e alla Luce - simboli della Grazia e della Parola di Dio - , ed alla Resurrezione, sono esempi evidenti dell'intenzione del Concilio di ripristinare l'orientamento battesimale della Quaresima. Questi tre brani del Vangelo di Giovanni evocano fortemente il percorso dei candidati al Battesimo ed il rinnovamento dell'opzione fondamentale della Sequela Christi (sequela di Cristo) fatta da quanti sono già battezzati, perché il Battesimo non è certo una conclusione bensì una rinascita per una continua lotta fino al ritorno del Signore Gesù. La "metanòia", il cambiamento di vita, avviene quando passiamo dal peccato dell'idolatria (le sete) alla grazia dell'incontro con la Parola di vita del Signore (l'acqua viva), dalle tenebre di morte che avvolgono la mente e l'agire dell'umanità (cecità) all'uomo nuovo riplasmato dalle mani e dallo Spirito di Gesù (vista), dalla morte di un uomo malato perché segnato dal peccato alla resurrezione a vita nuova, ad immagine del Figlio crocifisso e risorto.