Per Amore
Avanzano gli anni, pur nella fatica dell’incidere e di qualche stanchezza o disillusione con cui la vita mi ha segnato, provo amore per la comunità cristiana che Dio affida al mio povero ed inadeguato ministero presbiterale. Abitualmente sono molto misurato nell’esprimere i miei sentimenti, sono incline ad essere razionale, ma in alcune circostanze le emozioni mi tradiscono e prendono il sopravvento. Certo non è stato un amore a prima vista quello per la comunità di Pozzo di Gotto, le ragioni potrebbero essere note o forse no, ma poco per volta mi è stato dato di innamorarmene, tra entusiasmo e dubbi, tra gioie e sofferenze, tra voglia di rimanere e tentazione di fuggire. Sono comunque quì vincolato da un amore e da una fedeltà che costano, da un per sempre, che fin dalla giovinezza ho detto a Dio ed alla Chiesa.
So per certo che l’amore deve essere coltivato giorno per giorno, deve trovare ragioni sempre nuove per alimentarsi, espressioni e linguaggi fatti di tenerezza, di cura dell’altro, di sacrificio, di donazione costante anche quando avverti il prevalere dell’egoismo in te o nell’altro, di perdono, di voglia di ricominciare, di creatività.
Ed ha voluto essere un gesto d’amore, una carezza, la Settimana d’animazione missionaria che il “datore di ogni dono” mi ha suggerito di proporre e quindi vivere insieme a tutta la comunità pozzogottese, dal primo al nove aprile, e con la presenza dell’équipe dei PP. del Preziosissimo Sangue.
Il Signore, ancora una volta ha visitato il suo popolo e a piene mani ha elargito i suoi doni, le sue benedizioni e le sue consolazioni. Che possiamo portare frutto e che l’impegno di testimoniare la gioia di credere sia il tratto distintivo della nostra parrocchia, sempre più caratterizzata da un volto missionario!
Maria, madre del bell’Amore, insegnaci ad amare senza misura.