Come da un’onda!
Eccoci qua, con il sorriso sulle labbra e con la gioia nel cuore, di ritorno da una grande e abbondante semina. La settimana di animazione missionaria con con i padri e i giovani Missionari del Preziosissimo Sangue che a lungo avevamo ideato, progettato e programmato, nel solco e con lo stile che ci appartiene di una comunità in uscita e di Chiesa che vive tra le case degli uomini, é diventata una realtà e ancora oggi, a distanza di qualche settimana dalla sua conclusione, tanti ce ne sentiamo ancora profondamente pervasi. Con serenità e verità possiamo affermare che tutto, per grazia di Dio e per il costante e generoso impegno di tutte le componenti della comunità parrocchiale, é andato bene e, per certi versi, meglio di quanto persino i più ottimisti avessero potuto immaginare. Ogni momento vissuto, ogni incontro avuto con l'altro, ogni esperienza maturata, ogni legame che si è stretto e che speriamo si possa consolidare nel tempo é stato un dono sia per chi lo ha fatto che per chi lo ha ricevuto. Dalla preghiera - celebrazioni, Via Crucis, Adorazione Eucaristica - all'animazione pomeridiana del G.O.M., dagli incontri nelle scuole alla pastorale di strada nei punti di ritrovo dei giovani barcellonesi, dalle visite nelle famiglie alle esperienze nei luoghi di disabilità per giungere poi ai due incontri con i ragazzi in oratorio il mercoledì e il giovedì sera fino ai momenti altrettanto belli di convivialità e allegria, tutto é stato un crescendo di emozioni e di un vero e proprio sommovimento interiore che ha smosso gli animi e le menti di quanti, più o meno intensamente, sono stati o si sono lasciati coinvolgere. Proprio per questo abbiamo voluto dedicare l'intero numero di Aprile del nostro foglio parrocchiale all'esaltante esperienza vissuta dando voce a quanti, in modi, tempi e ruoli diversi, sono stati protagonisti, insieme a tanti altri, della settimana. Come da un'onda siamo stati felicemente travolti e, come é naturale, l'onda a poco a poco va ritirandosi lasciando, però, nella terra il segno della sua presenza, del suo passaggio: che come comunità cristiana pozzogottese e come singoli possiamo continuare a rendere visibile e vera questa presenza nelle azioni, nelle opere e nei piccoli o grandi passi che nel quotidiano siamo e saremo chiamati a compiere.