La fragilità adolescenziale
Ogni adolescente pur possedendo caratteristiche individuali uniche e irripetibili è accomunato dalla sensibilità e dalla fragilità che caratterizza i vari passaggi di crescita relativi a questa fase di sviluppo.Tra essi vi è in primis il cambiamento corporeo che, a seguito dello sviluppo puberale,comporta la perdita del corpo infantile e il passaggio al corpo adulto. Incuriosito e attratto da ciò,l’adolescente trascorre molto tempo davanti allo specchio e si confronta continuamente con gli altri, sentendosi talvolta inadeguato ed estremamente sensibile al giudizio altrui che, tuttavia, ricerca al fine di sentirsi confermato e accettato nelle trasformazioni corporee sperimentate. Altro significativo cambiamento riguardalo sviluppo del pensiero astratto che consente all'adolescente di accrescere la capacità di andare oltre i fatti concreti elaborando ipotesi e teorie sulla realtà. Tale acquisizione gli permette di assumere una posizione più distanziata e critica verso se e verso gli altri e di rilevare l’ambiguità e la complessità che caratterizzano il mondo sociale in cui vive e da cui, talvolta, ha bisogno di allontanarsi per non pensare. In questa fase di sviluppo il senso di identità che l’adolescente raggiunge è precario e vago, poiché costituito sia da sentimenti più intimi e da idee personali che custodisce segretamente e sia da caratteristiche da esibire agli altri. Ultimo cambiamento che coinvolge l’adolescente è quello sociale. Esso comporta la separazione emotiva dalle figure genitoriali considerate ora persone comuni che, come tutti, hanno insicurezze e problemi. La conferma della propria identità che l’adolescente tendeva a ricercare in loro adesso è ricercata nelle amicizie, nei rapporti sentimentali e negli altri adulti. Dalla dipendenza genitoriale l’adolescente passa gradualmente ad uno stato in cui diviene capace di pensare, valutare, fare scelte, prendere decisioni, seguendo il proprio punto di vista in maniera autonoma. Rabbia verso i genitori per la scoperta dei loro limiti, colpa per l'allontanamento da loro e senso di indipendenza dopo aver ritrovato un equilibrio sono i vari stati emotivi che l’adolescente attraversa. Essere dunque adolescenti comporta la sperimentazione, l’elaborazione ed, infine, il superamento di questo generale stato di fragilità.