Contate… sempre… su di me Esperienza del Servizio Civile Nazionale

Circa un anno e mezzo fa ho avuto la possibilità di far parte dei volontari di Servizio Civile Nazionale del progetto “Conta su di me” promosso dall'associazione di promozione sociale “Agorà - Oreto Onlus” e mai mi sarei aspettata, una volta iniziato il servizio, un coinvolgimento totalizzante. Questo mio anno di servizio, ormai concluso, in collaborazione con l’équipe dell’associazione mi ha portata ad arricchirmi non solo dal punto di vista lavorativo ma anche e soprattutto dal punto di vista personale. La condivisione di valori e ideali e l'integrazione del “diverso” mi hanno accompagnata in tutta questa esperienza e permesso di vivere quotidianamente realtà opposte: un giorno avevo a che fare con bambini durante il laboratorio estivo respirando tutta la loro leggerezza e spensieratezza e il giorno seguente mi trovavo a parlare con un disabile del disagio di non poter essere indipendente e delle lotte per abbattere le barriere architettoniche.

Il Servizio Civile è un piccolo feedback a chi ha speso la sua vita nel volontariato, vuole essere un riconoscimento, quindi, a chi spontaneamente vuole confrontarsi con la “diversità”. Lo spirito di chi presenta la domanda dovrebbe essere nutrito di una motivazione ancora più forte ma, spesso, il panorama lavorativo sconfortante e allo stesso tempo le basse aspettative che molti erroneamente hanno sull'impegno da prestare, porta, in alcuni casi, a prendere la scelta di voler far parte dei volontari del Servizio Civile in maniera superficiale. Da testimone diretta posso dire di aver pensato molto alla mia capacità di confrontarmi con un tema così delicato e di aver ricercato le modalità di relazionarmi nel modo giusto, non solo con gli utenti ma anche con i miei colleghi volontari, volendo creare un ambiente lavorativo quanto più positivo possibile.

Tirando le somme di questo intenso anno mi è doveroso ringraziare il presidente e il vice presidente dell’associazione, rispettivamente Filippo Maniscalco e Roberto Isgrò, per avermi insegnato a lavorare in un team vincente e ad essere leader come solo loro sanno fare.

Grazie per avermi accolta nella vostra già consolidata famiglia con l’augurio di una prossima sempre più produttiva collaborazione.