Un laboratorio musivo al Centro per l’autismo Speranza di un futuro concreto
Venerdì 6 dicembre, presso il Centro per l'autismo di via Kennedy è stato inaugurato il Laboratorio Musivo dall'arcivescovo di Messina, mons. Accolla, alla presenza delle autorità civili e religiose intervenute.
A fare gli onori di casa il dott. Claudio Passantino, presidente della Cooperativa che gestisce i servizi, da poco in convenzione con l'ASP di Messina.
E così, dopo l'accreditamento della Regione e la firma della Convenzione per i servizi del Centro Diurno, un altro importante tassello resosi possibile grazie al contributo economico dei Lions di Barcellona, da sempre impegnati nel sostenere il Centro.
La manifestazione ha visto due momenti: di mattina l'inaugurazione del laboratorio; di sera la presentazione di una mostra di opere realizzate dal centro per l'autismo di Pordenone preso a modello dagli operatori di Barcellona. Il dott. Passantino nell'illustrare l'iniziativa ha voluto puntualizzare che l'obiettivo del centro è uscire dalla logica dell'assistenzialismo e fornire, attraverso un cammino a tappe, un'opportunità alle persone con lo spettro autistico di diventare autonome anche dal punto di vista economico. Nel laboratorio i ragazzi impareranno la tecnica dei mosaici e saranno spronati a realizzare opere.
Don Santino Colosi, parroco di Santa Maria Assunta, nel ricordare che la struttura appartiene alla Parrocchia e che è stata sin qui offerta in comodato d'uso gratuito per una nobile causa, ha posto l'accento sul ruolo della Chiesa che si fa concretamente Madre attraverso la cura e l'attenzione alle persone che vivono situazioni di disagio. Appassionato l'intervento dell'ing. Quattrocchi, presidente dei Lions; ha invitato i presenti a saper offrire il superfluo per opere come questa.
Presenti anche le autorità politiche: l'assessore del Comune di Barcellona P.G. Tommaso Pino ha garantito l'attenzione del Comune alle attività del Centro. L'on. Galluzzo ha illustrato alcuni passaggi di cui si è fatto carico l'assessore regionale alla Salute Razza per definire la firma della Convenzione con l'ASP. Una menzione la merita Francesco Borgia, nominato in tutti gli interventi; la determinazione sua e delle famiglie dei ragazzi sono state decisive per raggiungere gli obiettivi che ora fanno del Centro una struttura modello per tutta la Sicilia.
Il secondo momento ha visto la presentazione presso l'Auditorium di San Vito di una mostra di opere realizzate da persone Autistiche. Personalmente sono rimasto incantato; è evidente che dietro quelle opere c'è un lavoro lungo, fatto di tanta passione e amore. Di questo hanno parlato Cinzia Raffin e Davide Del Duca, rispettivamente Presidente e Direttore generale della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone.
Cinzia Raffin ha illustrato il loro percorso e poi, riferendosi agli amici di Barcellona, ha detto che è fiduciosa poiché … hanno una marcia in più.
Quella marcia in più è stampata nel messaggio finale di Nica Calabro', Presidente dell'Associazione “Dopo di Noi” e madre coraggio.
Quando si mette un'idea in testa… non la ferma nessuno. Tanto di cappello!!!