top of page

Buttatevi nella vita

Vivono tra noi come invisibili, soggetti proteiformi, estranei o sconosciuti a coloro che li hanno generati e con cui abitano, fruitori di un benessere fittizio che gli adulti ancora garantiscono loro, sognatori o stanchi già di vivere, proiettati in un futuro assai incerto o demotivati si lasciano vivere alla giornata; certo è che, a parte qualche rara eccezione, sono scomparsi dagli ambienti di chiesa forse anche perché gli spazi che loro desiderano sono altri, perché la vita per loro è altro rispetto all’improbabile esperienza delle parrocchie. Adolescenti e giovani sono emigrati altrove o, appena passati dalla catechesi di fanciulli, non hanno alcuna voglia di crescere nella chiesa.

Ad un significativo campione di questi adolescenti presenti in piazza S. Pietro a Roma in un fugace pomeriggio del lunedì dell’angelo, pasquetta, dal sapore di una gitarella fuori porta proposta dalle diocesi italiane, lo speranzoso papa Francesco ha lanciato un appello: “… non abbiate paura della vita, per favore! Abbiate paura della morte, della morte dell’anima, della morte del futuro, della chiusura del cuore: di questo abbiate paura. Ma della vita, no: la vita è bella, la vita è per viverla e per darla agli altri, la vita è per condividerla con gli altri, non per chiuderla in sé stessa”.

Facciamolo girare quest’appello, seppure come un messaggio dentro una bottiglia, nella speranza che qualcuno lo raccoglierà.

di Mons. Santino Colosi


ความคิดเห็น


bottom of page