Giovani ad Assisi Fede e Impegno Sociale - La Dottrina Sociale della Chiesa
Dal 22 al 26 luglio ho avuto il privilegio di partecipare ad un’esperienza che porterò a lungo nel cuore: il percorso estivo sulla Dottrina Sociale della Chiesa, svoltosi nella mistica città di Assisi. Per me, seminarista in cammino verso il sacerdozio, questa è stata un’occasione preziosa per approfondire gli orientamenti che fondano l’impegno cristiano nella società e per scoprire come questi possano guidare concretamente la mia futura missione pastorale.
Il percorso si è svolto in prossimità dei luoghi sacri della Porziuncola, sotto l’ispirazione di San Francesco, la cui figura ci ha accompagnati in ogni momento. In un contesto così carico di spiritualità, abbiamo intrapreso un viaggio di riflessione e confronto, arricchito da incontri, laboratori e momenti di preghiera. Ogni giornata è stata scandita da un intenso programma che ci ha permesso di immergerci nella Dottrina Sociale della Chiesa, esplorando temi fondamentali come la dignità della persona, la giustizia, la solidarietà e la cura del creato.
Uno dei momenti più toccanti è stato senza dubbio il seminario introduttivo, dove teologi e studiosi ci hanno offerto uno sguardo profondo sulle radici storiche e teologiche della Dottrina Sociale. Comprendere come questi orientamenti non siano solo ideali astratti, ma vere e proprie linee guida per affrontare le sfide del nostro tempo, mi ha aperto gli occhi e il cuore. I relatori ci hanno invitato a guardare oltre le nostre esperienze personali, riconoscendo il valore universale della Chiesa nel promuovere una società giusta e solidale.
Nella successiva divisione in gruppi, ho avuto modo di condividere con altri giovani le mie esperienze e le mie domande. Ascoltare le storie degli altri, i loro sogni, le loro difficoltà, mi ha arricchito profondamente e ha rafforzato in me il desiderio di vivere una vita dedicata agli altri. La Dottrina Sociale, ci hanno spiegato, non è una teoria distante: è un invito ad agire nel mondo con compassione e giustizia.
Indelebile è rimasto in me anche il ricordo dei laboratori pratici, come quello sull’economia circolare e sulla sostenibilità ambientale. La Chiesa, attraverso il magistero di Papa Francesco, ci invita a custodire la Creazione, e quei laboratori ci hanno dimostrato come questo possa diventare realtà, anche attraverso piccoli gesti quotidiani. È necessario sentirsi chiamati a essere “custodi” di questo mondo.
Ogni giornata si concludeva con momenti di raccoglimento e preghiera. La celebrazione eucaristica finale, vissuta in profonda comunione con gli altri partecipanti, ha suggellato il nostro cammino, rendendo chiaro come ognuno di noi sia chiamato a incarnare l’amore di Cristo nel mondo.
Ho lasciato Assisi con il cuore ricolmo di gratitudine e una rinnovata forza interiore. Questo cammino mi ha insegnato che la Dottrina Sociale della Chiesa non è solo un insieme di idee, ma una chiamata concreta a trasformare il mondo, partendo proprio dal mio piccolo, ma prezioso, contributo.
di Louis Manuguerra
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