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Una Storia fatta di Incontri

Generalmente parlare della propria storia, e in particolare di quella vocazionale in poche battute, risulta alquanto arduo; perché si è costretti a fare una cernita di alcuni particolari, che rivisti a posteriori si presentano. Proverò a raccontarvi qualcosa di me che vi permetta di capire chi sono e che cosa mi ha portato nella vostra comunità.

Innanzitutto mi presento, mi chiamo Oscar Giacomo Ligato e sono un missionario del Preziosissimo Sangue, la congregazione che avete avuto modo di conoscere nella missioni popolari degli anni passati e di cui il frutto significativo, è stata la vocazione del vostro parrocchiano e mio amico Gabriele Panarello.

Sono originario della città di Barcellona Pozzo di Gotto, nella quale sono cresciuto ed ho vissuto i miei anni di formazione scolastica e di fede. Ho avuto modo di sperimentare la bellezza di quest’ultima, grazie alla vita parrocchiale, che ho vissuto prevalentemente all’interno del gruppo giovani della comunità dove sono cresciuto.

Arrivato al triennio che precede gli esami di maturità ho dovuto fare i conti, come generalmente avviene, con il comprendere cosa avrei dovuto scegliere e fare della mia vita. Infatti ho sempre percepito dentro di me un forte desiderio di volermi impegnare per qualcosa di grande, ma che non aveva una chiara definizione perché naturalmente, anche a causa dell’adolescenza, tutto risultava confuso e opaco.

Grazie proprio al cammino fatto in parrocchia e agli educatori, di cui uno era Sebastiano Puliafito, ho avuto modo di approfondire il mio rapporto con Gesù e il tema del discernimento vocazionale, che mi ha permesso di prendere coscienza che la vita è tale nella misura in cui ha una prospettiva fondata sull’Amore.

Tanti sono stati gli eventi, gli incontri e i fatti che mi hanno aiutato nel poter fare la mia scelta di diventare sacerdote e missionario nella congregazione di cui sono membro. Ma certamente quello che ho dovuto comprendere, in questo lungo cammino, è che la nostra storia è sempre il frutto di relazioni significative dove l’accoglienza affettuosa ti permette, di sentirti desiderato e amato.

Per questo motivo il passo che mi appresto a fare, il prossimo 7 settembre alle ore 18.30, desidero che possa essere non solo un fatto che riguarda me ma anche, un evento a cui tutti devono potervi prendere parte come membri di un'unica famiglia e figli di un unico Padre.

Quindi mi affido alle vostre preghiere e spero di poter imparare dalla vostra testimonianza, come meglio corrispondere alla chiamata che Nostro Signore mi ha voluto donare a beneficio della Sua Chiesa.

 

Con affetto e stima

don Oscar Giacomo Ligato c.pp.s.



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